LA VIA DEI MARSI

UNA RETE DI PERCORSI PER CONOSCERE STORIA,
CULTURA E PAESAGGIO DELLA MARSICA FUCENSE

La Via dei Marsi è un moderno programma di riscoperta della Marsica Fucense lungo un antico itinerario denso di storia, archeologia e ambienti forestali e montani.
L’itinerario collega il territorio dei Comuni di Carsoli, di Tagliacozzo e di Scurcola Marsicana alla Riserva Naturale Monte Salviano, fino a raggiungere, attraverso la dorsale dei monti Marsicani della Vallelonga, Pescasseroli e la Val Fondillo nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. L’intento è quello di promuovere le potenzialità turistiche associate all’itinerario antico, stimolandone la visita attraverso percorsi mirati, con la prospettiva di contribuire a uno sviluppo sociale ed economico, che ne valorizzi le risorse e crei valore aggiunto sulla base di un programma quadro di interventi multisettoriali.

The Marsican Road is a modern discovery and rehabilitation programme of the Marsica-Fucino territory, following an ancient itinerary rich of history, archeology, and of extraordinary forest and mountain environments.
This route is connecting the territories of
 Tagliacozzo and Scurcola Marsicana Municipalities to the Natural Reserve of Mount Salviano, reaching to the Fondillo valley in the Abruzzo, Lazio and Molise National Park, meeting archeological sites of great interest, middle-age excellences and valued churches. Its intention is to promote the tourism potentiality associated to the ancient itinerary, stimulating the visit through alternative routes, with the perspective of contributing to a social and economic development of the inside areas, in order to exploit their resources and to create additional value, with an unitary program of multi-sectorial interventions.

Nel cuore dell’Appennino centrale attraverso l’antico itinerario La Via dei Marsi, denso di cultura, storia, archeologia e straordinari ambienti forestali, si sviluppa un percorso di avvicinamento al Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise che collega i territori dei Comuni di Carsoli, Sante Marie, Tagliacozzo, Scurcola Marsicana, Magliano dei Marsi, Massa d’Albe, Avezzano, Capistrello, Luco dei Marsi, Trasacco, Collelongo, Ortucchio, Lecce nei Marsi, Gioia dei Marsi, Villavallelonga, Pescasseroli e Opi, tutti in Provincia di L’Aquila. 

La Via dei Marsi apre la strada al futuro consolidamento di uno dei più straordinari paesaggi europei, che dal bacino dell’antico Lago Fucino raggiunge il Parco Nazionale d’Abruzzo; esso attraversa la Marsica più genuina, un corridoio ecologico di collegamento, con baricentro nella Riserva Naturale Monte Salviano che interessa i territori del Parco Regionale Sirente Velino-Valle del Giovenco, dei Piani Palentini e Monti Simbruini, e la Valle del Liri. 

La Spina verde marsicana si prefigge la tutela del territorio, ma anche la sua valorizzazione attraverso uno sviluppo sociale ed economico in grado di favorire la crescita di territori montani interni: strategia attuata grazie alla visione integrata del paesaggio antropico, culturale e naturale, con l’aggiunta di interventi specifici nei punti di maggior interesse. 

Questo Progetto, centrato intorno al fondamentale significato ecologico della grande strada verde, che collega l’Arco Fucense alla Catena Appenninica, dovrebbe rappresentare una importante occasione di riscatto per la Marsica e per l’Abruzzo stesso.

La sua attuazione dovrebbe contribuire in modo significativo all’equilibrio e al benessere di un’area vasta, indirizzando le decisioni pubbliche e le strategie istituzionali verso la tutela del paesaggio vivente, della natura e dell’ambiente. 

SVILUPPO SOSTENIBILE

L’intervento si pone come una “spina verde” ambientale, un corridoio verde ricco di biodiversità e di patrimonio culturale, per tutelare il territorio ed anche per valorizzarlo in modo da generare significative ricadute in termini di sviluppo sociale ed economico.

PARTECIPAZIONE PUBBLICA

Molti i Comuni interessati al progetto (15 direttamente, e 37 coinvolti nell'indotto economico‐sociale); tre le Aree protette coinvolte direttamente, e altre in modo indiretto.

ESEMPLARITA'

La Spina verde marsicana è espressione di una moderna strategia di pianificazione territoriale interdisciplinare, fondata su accurati studi e dirette esperienze, che può essere adottata come riferimento in altri comprensori, con gli stessi obiettivi e con analoghe modalità.

SENSIBILIZZAZIONE

L'area di riferimento è stata interessata da molteplici iniziative ed attività digestione, formazione, informazione e divulgazione, promosse in collaborazione con Associazioni locali. Inoltre sono stati previsti specifici incontri con le autorità, stimolando comportamenti critici e propositivi dei cittadini verso il proprio contesto di vita.